mi trovo per ora d'accordo con dalema

 Questa storia della rottamazione mi disturba.  Forse mi sento vecchio a 48nni. Per la mia generazione le possibilità di inferire nella società civile sono state troppo limitate: spesso per la presenza invadente di anziani biliosi e di giovani figli di papa o di zia, i quali si ponevano tempestivamente al  livello di infantilismo sociale dei più maturi. Però in altri paesi  ( Usa) gli attacchi ai vecchi non sarebbero ammissibili. La gerontocrazia italiana non è più grave del familismo che ci affligge. Il problema resta qui il ricambio delle idee. Sono sempre le stesse cose. Articoli che non avendo nessuna potenza ideologica o qualità futuribile sono di brevissimo respiro. Il fiato corto tipico dei vecchi...